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La speranza è l'ultima a morire Halina Birenbaum
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ISBN | 978-83-7704-146-8 |
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Halina Birenbaum - scrittrice, poetessa, traduttrice - nasce a Varsavia nel 1929. Da bambina vive l'incubo del ghetto di Varsavia e dei campi: Majdanek, Auschwitz, Ravensbrück e Neustadt-Glewe, dove viene liberata nel 1945.
Nel 1947 emigra in Israele, si sposa e diventa madre di due figli. Durante i nemerosi incontri con la gioventù israeliana, polacca e tedesca racconta le esperienze vissute nei campi.
Nel 1967 pubblica il suo primo libro: "La speranza è l'ultima a morire". Viene tradotto in inglese, tedesco, francese, giapponese, ceco, spagnolo ed ebraico. Nel 1991 pubblica il suo secondo libro "Ritorno alla terra degli avi", successivamente: "Ogni giorno conquistanto", "Richiamo alla memoria", tre tomi di poesie "Persino quando rido", "Non si tratta dei fiori", "Come si può spiegare a parole?". E' autrice di numerosi articoli apparsi su prestigiose riviste.
La sua opera è una testimonianza della memoria della Shoah e al contempo la prova dell'indistruttibilità dei sentimenti più umani: la speranza, l'amore per il mondo e per la vita in ogni sua forma.
Nel marzo del 2001 il Consiglio Polacco dei Cristiani e degli Ebrei le conferisce il titolo di "Personalità dell'Unificazione 2001".
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